Pan d’Orzo

Foto Pan d'Orzo
Foto Daniele Canonici

Il Pan d’orzo è la base di una delle mie colazioni preferite, perché è leggero ma sostanzioso, delicato ma molto gustoso.
La farina di orzo regala un sapore caratteristico che ben si amalgama a quello della frutta secca, e con un velo di marmellata può dare il meglio di sé.
Buon risveglio con il Pan d’orzo!

Ingredienti per 8 persone:

  • gr 200 di farina 0
  • gr 30 di farina di malto nero
  • gr 40 burro morbido
  • gr 10 di lievito di birra
  • gr 70 di latte intero tiepido
  • gr 20 di miele d’acacia
  • 1 uovo
  • gr 2 di sale
  • gr 100 di pistacchi sgusciati
  • nr 2 cucchiai di uvetta sultanina
  • nr 10 mandorle

Attrezzatura:

  • planetaria con montato il gancio (se non avete la planetaria potete lavorare l’impasto a mano)
  • ciotola per far lievitare il pane
  • strofinaccio per la lievitazione o busta di plastica
  • placca da forno
  • carta da forno

Tempo di preparazione:

  • 30 minuti
  • 4 ore di lievitazione
  • 30 minuti di cottura

Procedimento:

Sciogliete il lievito e il miele nel latte e lasciate riposare per un paio di minuti.
Tagliate grossolanamente i pistacchi e le mandorle.
Nel frattempo nella ciotola della planetaria, oppure in altro contenitore nel caso non abbiate la planetaria, mescolate le farine e il sale.
Versate il latte e lievito sulle farine e cominciate ad impastare.
Aggiungete l’uovo e continuate a lavorare l’impasto per circa 10 minuti fino ad ottenere un composto omogeneo.
Senza smettere di impastare, unite il burro morbido e per ultimi i pistacchi, le mandorle e l’uva sultanina (la frutta secca deve essere aggiunta solo una volta che il burro è completamente assorbito dall’impasto).
Trasferite il tutto in una ciotola pulita e copritelo con uno strofinaccio (o meglio ancora inserite la ciotola all’interno di una busta di plastica chiudendo bene i bordi in modo che non entri l’aria) e lasciate lievitare per 2 ore circa o fino a quando non sarà raddoppiato di volume.
Trascorso questo tempo lavorate ancora l’impasto, copritelo come prima e mettetelo in frigorifero per altre 2 ore circa.
Preriscaldate il forno a 190 °C e foderata la placca con della carta da forno.
Togliete l’impasto dal frigorifero, lavoratelo nuovamente, formate un filoncino di pane e lasciatelo lievitare per altri 20 minuti coperto con uno strofinaccio pulito.
Cuocete il pan d’orzo per 30 minuti circa, sfornatelo e lasciatelo freddare.
Ora non vi resta che gustarlo con della confettura o con crema di nocciole spalmabile.
Buon appetito!

Piccoli segreti:

  • la farina di malto nero è ottenuta la malto di orzo nudo. La farina di malto nero conferisce dei colori e dei sapori diversi nella preparazione dei dolci e dei prodotti da forno. Io ho utilizzato la farina della Cooperativa Agricola Cobi.
  • è preferibile far lievitare l’impasto in una ciotola chiusa all’interno di una busta di plastica, piuttosto che coperto con uno strofinaccio, per evitare che la superficie dell’impasto si asciughi troppo. Nel caso non avete la busta di plastica vi consiglio di bagnare e strizzare lo strofinaccio prima di coprire l’impasto da lievitare.
  • la seconda lievitazione in frigorifero ha lo scopo di fermentare l’impasto per esaltare il sapore del prodotto finale.

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