
Ecco il ciambellone classico, che per le feste si veste di nuovo.
Delle sublimi perle di frutta renderanno ancora più gustoso e deciso, un sapore conosciuto e apprezzato dai più.
Un dolce per chi ama la tradizione, dunque, senza precludersi la gioia di golosissime, insolite note.
Ingredienti per circa 6 persone:
- gr 100 di burro
- gr 140 di zucchero integrale di canna
- gr 400 di farina integrale
- ml 125 di latte
- nr 3 uova a temperatura ambiente
- gr 100 di uva sultanina
- gr 70 di frutta candita mista (cedro e arancio)
- nr 30 visciole sciroppate senza nocciolo
- una bustina di lievito
- ½ bacca di vaniglia
- scorsa grattugiata di un limone non trattato
- 2 cucchiaini di Anisetta Meletti
- 2 cucchiaini di rum
- un pizzico di sale (circa 1 gr)
Attrezzatura:
- planetaria con montata la frusta o fruste elettriche
- stampo per ciambellone diam. 25 circa
- spatola
Tempo di preparazione:
- 30 minuti
- 45 minuti per la cottura
Procedimento:
Accendete il forno a 180°C.
Fondete il burro a bagnomaria e lasciatelo raffreddare.
Mettete l’uva sultanina in ammollo con acqua calda e un po’ di rum per 15-20 minuti.
Sbattete le uova con lo zucchero, i semi della ½ bacca di vaniglia, la scorsa del limone grattugiata ed il sale.
In una capiente ciotola mescolate circa metà della farina indicata in ricetta setacciata con il lievito al composto di uova.
Aggiungete quindi anche il burro fuso, il latte leggermente tiepido e la Anisetta Meletti.
Unite la farina rimanente, versandola a pioggia, fino ad ottenere un impasto omogeneo che non deve essere ne troppo liquido ne troppo denso.
Scolate l’uvetta e spolverizzarla di farina.
Aggiungete l’uvetta, la frutta candita e le visciole all’impasto.
Imburrate lo stampo da ciambellone e spolverizzatelo con la farina.
Versate l’impasto nello stampo e cuocere in forno già caldo a 180°C per 45 minuti.
Piccoli segreti:
- la cottura del dolce si controlla con uno stecchino. Se infilzando lo stecchino nel dolce questo esce asciutto allora il ciambellone è pronto
- se non trovate le visciole potere sostituirle con le amarene sciroppate
- essendo un ciambellone delle feste potere aggiungere anche delle gocce di cioccolata sostituendole ad una parte dell’uvetta sultanina
Con questa ricetta partecipo al contest “Un anno di colazioni: il ciambellone” di Letizia in Cucina in collaborazione con FIMOra
E’ perfetta, complimenti!!! La inserisco con piacere!
Grazie…allora incrocio le dita per il mio ciambellone!