Baklava ai pistacchi

Foto della Blakava ai pistacchi
Foto Daniele Canonici

Baklava ai pistacchi: un viaggio in Medio Oriente ci porta alla scoperta del Baklava. Un delizioso, croccante dolce in pasta fillo alla frutta secca e miele.
Qui lo propongo con l’aggiunta di pistacchi e zucchero integrale di canna, per una pausa golosa e suggestiva.
Buon appetito con il Baklava ai pistacchi!

Ingredienti per circa 10 persone:

  • gr 150 di pistacchi
  • gr 150 di mandorle con la pell
  • nr 3 cucchiai di miele d’acacia
  • gr 120 di zucchero integrale di canna
  • nr 1 cucchiaio di cannella in polvere
  • gr 150 di burro
  • 1 confezione di pasta fillo

Attrezzatura:

  • mixer tritatutto
  • stampo rettangolare di circa 30×20 cm
  • pennello per dolci
  • pentolino
  • carta da forno
  • pellicola di alluminio

Tempo di preparazione:

  • 30 minuti
  • 40 minuti cottura

Procedimento:

Foderate lo stampo con la carta da forno.
Nel mixer tritate i pistacchi, le mandorle, lo zucchero integrale di canna e la cannella.
Fondete il burro a bagnomaria.
Preriscaldate il forno a 180 °C.
Sul fondo dello stampo sistemate un foglio di pasta fillo e spennellatelo con il burro fuso. Procedete in questo modo fino a quando non avrete sovrapposto 5 fogli. Distribuite il trito di frutta secca sulla superficie del dolce e coprite con altri 5 fogli di pasta fillo spennellando sempre ogni foglio con il burro fuso. Continuate in questo modo fino a quando non avrete finito il trito (lasciatene un paio di cucchiai da parte).
Completate con gli ultimi 5 fogli di pasta.
Coprite la Blakava con un foglio di alluminio e cuocetela per 40 minuti.
Una volta sfornato, distribuite il miele sulla superficie del dolce ancora caldo.
Cospargete il resto del trito di frutta secca sulla Baklava fredda, tagliatela in quadrati e gustatela con un buon te caldo speziato.
Buon appetito!

Piccoli segreti:

  • Volendo potete aggiungere alla cannella altre spezie quali lo zenzero ed i chiodi di garofano
  • per un gusto più deciso utilizzato il miele di castagno invece di quello d’acacia.

 

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